Manca ormai poco al Bauma 2022 – 33a edizione della più grande fiera dell’edilizia su scala mondiale – che si terrà a Monaco dal 24 al 30 ottobre 2022. Con oltre 3.500 espositori, 627 mila visitatori e una superficie di oltre 600 mila metri quadrati, Bauma è un evento unico nel suo genere, vetrina di tutte le anteprime internazionali e degli ultimi sviluppi della ricerca nel settore delle costruzioni: sarà anche un’occasione di incontro tra espositori ed esperti, start-up e giovani talenti.
Perché è evidente: il dialogo con i partner, con i clienti e con tutti i visitatori interessati è fondamentale anche per una realtà pratica come quella dell’edilizia. Bauma sarà un indicatore che consentirà di tastare il polso del settore perché ognuno è un partner essenziale per l’intero ciclo di vita di una costruzione edile offrendo sinergie preziose a chi ne fa parte.
Bauma 2022, appuntamento clou per il settore delle macchine per costruzioni, era stata posticipato da aprile a ottobre. Le nuove date dell’appuntamento triennale in Baviera, organizzata da Messe München, hanno tenuto conto dei tempi di pianificazione particolarmente lunghi per gli espositori e gli organizzatori. Nonostante la pandemia, sia la risposta del settore che il livello delle prenotazioni, erano comunque state all’altezza. Tuttavia, numerose discussioni con i clienti hanno fatto emergere una crescente consapevolezza che la data di aprile comportava troppe incertezze per via della pandemia globale. L’opinione prevalente era che fosse difficile valutare se i viaggi da tutto il mondo – cruciali per il successo della fiera – sarebbero stati possibili senza limitazioni dopo un anno.
Analizzando le tendenze, al fine di scoprire di più sui prodotti e sulle innovazioni e, grazie anche alle soluzioni digitali, l’edilizia sta cambiando pelle ed al Bauma se ne avrà la dimostrazione: oggi si mira a garantire l’ottimizzazione delle operazioni di cantiere contribuendo sistematicamente all’aumento della produttività. L’offerta dei servizi digitali concentrerà l’attenzione su aspetti chiave come la semplificazione dei flussi di lavoro, una maggiore trasparenza e una migliore qualità di esecuzione.

munich, germany, april, 12, 2016, bauma, world’s biggest exhibition for the construction industry
Orientandosi verso l’azzeramento delle emissioni nette, si sosterranno gli obiettivi dei propri clienti di riducendo le emissioni di carbonio. Ora sappiamo dove si trovano le grandi leve della CO2 lungo l’intero ciclo di vita di un prodotto: dall’approvvigionamento della materia prima alla produzione e al trasporto in cantiere, passando per la fase di utilizzo, fino alla successiva fase di recupero e riciclaggio al termine della vita. Se, per esempio, la cassaforma non rimane nell’edificio, esercita comunque un impatto sul cantiere in termini di CO2 del quale i clienti vogliono essere informati. Ora disponiamo di queste informazioni e riduciamo costantemente l’impronta stabilendo nuove misure lungo l’intera catena del valore.
Superate le avversità imposte dal Covid, Bauma 2022 sarà, quindi, una fiera moderna: nuovi stimoli, nuove tecniche, nuove esigenze attorno ad ambiente da sempre considerato poco avvezzo ai cambiamenti: sta nascendo un’edilizia 2.0 e la vetrina tedesca, siamo certi, ci stupirà.
Silvia Dassie
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