17 città dove mettersi alla prova: dopo Jesi, Ancona, Civitanova, Pesaro, Ascoli, Chiaravalle, Fermo, si continua domenica 21 Luglio ad Ancona e si prosegue a Sirolo, Recanati, S. Benedetto, Numana, Osimo, Senigallia, Macerata, Ancona e Cagli
Il calendario eventi:
Ancona- domenica 21 Luglio – torneo a coppie – ore 21
Sirolo – domenica 28 Luglio – torneo a coppie – ore 21
Recanati – sabato 3 Agosto – torneo a coppie – ore 21
Benedetto – sabato 10 Agosto – torneo a squadre – ore 15
Numana – domenica 11 Agosto – torneo a coppie – ore 21
Osimo – venerdì 16 Agosto – torneo a coppie – ore 21
Senigallia – domenica 18 agosto – torneo a coppie – ore 21
Macerata – sabato 24 Agosto – torneo a squadre – ore 15
Ancona – domenica 25 Agosto – torneo a coppie – ore 21
Cagli – domenica 1 Settembre – torneo a coppie – ore 16
Il Bridge italiano si fa itinerante e viaggia alla scoperta delle Marche. Le tappe in cui gli appassionati di questo sport della mente (riconosciuto ufficialmente dal CONI come disciplina sportiva associata sin dal 1993) si ritroveranno sono: Jesi, Ancona, Civitanova, Pesaro, Ascoli, Chiaravalle, Fermo, Ancona, Sirolo, Recanati, S. Benedetto, Numana, Osimo, Senigallia, Macerata, Ancona e Cagli.
17 città da vivere nei momenti liberi dal gioco; 17 tornei in cui mettersi alla prova insieme ad altri giocatori di ogni livello, provenienti anche da oltre i confini regionali. Il tour bridgistico delle Marche è una tradizione che si ripete di anno in anno e che incontra un numero di adesioni sempre crescente.
“Ad aprire il tour è stato, come da tradizione, ‘Bridge in Pista’, il torneo più importante del calendario bridgistico delle Marche, aperto ai giocatori di tutta la penisola. L’edizione 2019 è stata la quinta e si è disputata presso il Palaindoor di Ancona” ha dichiarato Elisabetta Maccioni, Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Gioco Bridge e residente nelle Marche. “La nostra è una piccola regione, ma nel Bridge è particolarmente attiva. A Bridge in Pista, appuntamento di rilevanza nazionale, si affiancano molti progetti di insegnamento. Questo sport è in grado di migliorare la qualità della vita di chi lo pratica sotto molti aspetti: dalla destrezza nel ragionamento, alle abilità sociali, alle capacità mnemoniche, fino addirittura al potenziamento del sistema immunitario, come dimostrato da studi scientifici. La divulgazione del Bridge inizia nelle scuole. Centinaia di scolari, nel corso dell’anno scolastico, hanno imparato questo sport sui banchi delle loro classi, per poi confrontarsi con ragazzi delle regioni limitrofe in un torneo che si è tenuto a Monteprandone a coronamento della conclusione dei corsi.”
“Il tour è partito benissimo. Questo circuito di tornei permette agli appassionati della nostra regione di continuare a giocare a Bridge e ritrovarsi anche durante la pausa estiva delle attività agonistiche principali. Anche grazie a una piccola modifica nella formula, la partecipazione è notevole e superiore a quella degli anni scorsi.” ha dichiarato Riccardo Sgalla, Presidente del Comitato Regionale Bridge Marche.
Leave A Reply