È lo Shero Rally Team, e potrebbe percorrere il terreno della Dakar già nel 2022: Dania Akeel e Mashael Alobaidan saranno le prime donne originarie dell’Arabia Saudita a prendere parte alla corsa leggendaria del deserto, per di più in una squadra tutta al femminile.
Le principesse del deserto a bordo di un Polaris Rzr 1000
Akeel è sicuramente le più esperta, prima donna saudita a ricevere una licenza motociclistica dalla Saudi Arabian Motorsport Federation. Come riportato dal quotidiano spagnolo Marca, Dania ha guidato per la prima volta un quad quando aveva solo otto anni, per poi salire a bordo di una moto da cross a quattordici. Alobeidan, di contro, ha un passato fatto di immersioni subacquee, ma ha già pilotato sia buggy a quattro ruote che moto da strada e velocità.
Si preannuncia un’edizione storica della Dakar, la leggendaria corsa rally fra le dune che affonda le radici nella Paris-Dakar del compianto Thierry Sabine. Per la prima volta nella storia, infatti, il mitico raid che si corre dal 1979 potrebbe vedere un team saudita in rosa. Il progetto si chiama Shero Rally Team, un gioco di parole tra il pronome femminile She e la parola inglese Hero, che in italiano potremmo tradurre più o meno come Eroine.
La rivoluzione, insomma, arriva dal deserto
Il Motorsport si conferma ancora una volta un importante spunto di innovazione… non solo tecnologica! Un cambiamento che è quanto mai desiderabile per l’Arabia Saudita, un Paese in transizione che – a dispetto delle profonde contraddizioni interne da cui è attraversato – ha un ruolo sempre più importante nello sport. Diritti della persona e diritti civili, tolleranza religiosa e parità di genere sono solo alcuni dei temi messi in campo. È proprio quest’ultimo tema ad essere al centro del progetto Shero. L’obiettivo è quello di schierare, entro due anni, una squadra saudita tutta in rosa. La Dakar sarà ospitata da una monarchia assoluta islamica – vale la pena ricordarlo – in cui le donne sono state autorizzate a guidare solo nel 2018. A guidare Dania Akeel e Mashael Alobaidan in questa avventura ci sarà un’altra donna, Iole De Simone, capitana della nascente formazione femminile che sarà presentata nella capitale Riyadh. Per allenarsi in vista del debutto, Akeel e Mashael parteciperanno quest’anno a numerose gare propedeutiche: corse locali di cross country e appuntamenti di rilievo internazionale come l’Abu Dhabi Desert Challenge.
Costanza Falco
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