La società cambia.
In una società che va (o meglio andava) sempre di corsa, anche le app di dating si erano adeguate. Gli appuntamenti erano veloci, quasi fugaci, accettati quasi sulla fiducia, con tutti i problemi del caso e un numero altissimo di tentativi miseramente falliti. Questa nuova modalità, più lenta causa Coronavirus, ha il merito di invitare ad approfondire molto di più la conoscenza e di regalare più tempo per capirsi, svelarsi, piacersi. Il tutto scoprendo se ne vale davvero la pena dandosi appuntamento alla prossima chat e al prossimo caffè reale.
Perché le dating app, comunque, al Coronavirus si sono adattate, avvertendo i loro utenti dei rischi che incorrono nel frequentare persone e contemporaneamente avvertendoli del rischio opposto, quello psicologico dell’auto isolamento.
Il nuovo approccio alle app dating
I caffè insieme si prendono lo stesso anche se in mezzo c’è lo schermo del pc o dello smartphone e un cameriere non porta più la bevanda al tavolo. I sorrisi e gli sguardi complici provano ad azzerare le distanze. Il contatto fisico non c’è ma si prova a sopperire con le parole, con foto e video. Un mix concentrato in uno sforzo più complicato ma, forse, in qualche caso più utile all’appuntamento.
Il giornalista Nichi Hodgson, che ha scritto The CuriousHistory of Dating, afferma che la pandemia potrebbe effettivamente determinare un aumento di connessioni più significative e di romanticismo tradizionale. “Nel corso della storia degli incontri, i tempi di morte, disastri e malattie hanno ispirato atti di grande opportunismo romantico”, ha dichiarato al Daily Mail. “Sia che si trattasse di matrimoni in tempo di guerra celebrati nei giorni di congedo dei soldati, o di Samuel Pepys che portava avanti i suoi affari adulteri anche durante la grande peste di Londra, il desiderio di connessione umana si intensifica durante i tempi che ci mettono a dura prova”.
Le offerte del settore
Le app di dating più famose, come Once, hanno introdotto delle modalità per i video live per dare la possibilità agli iscritti di vedersi e parlare in tempo reale. Altre, come JOYclub, hanno regalato agli utenti l’opzione premium, consentendo a tutti di interagire online con i membri della community. Un’operazione possibile grazie all’accesso illimitato a foto e video e all’opzione in incognito
Per la versione gratuita Tinder ha reso disponibile la funzione Passport che permette di conoscere persone che vivono in città diverse. Un tool normalmente disponibile solo nella versione Tinder Plus e Gold. Basta andare sulla localizzazione e cambiare città almeno virtualmente, per sentirsi davvero #distantimavicini.
“L’integrazione live-video nasce principalmente come soluzione in risposta all’eccezionale situazione che stiamo vivendo”, commenta Clémentine Lalande, fondatrice e CEO di Once. “Lo abbiamo fatto soprattutto per proteggere i nostri utenti, che avendo ora a disposizione la nuova funzione video sulla app non devono condividere il loro numero di telefono o il loro indirizzo e-mail personale per interagire con il proprio match tramite uno strumento terzo. Nessun obbligo e nessun contenuto indesiderato, Once rimane fedele ai suoi valori e continua a lavorare per innalzare la qualità degli appuntamenti online”.
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