E’ giunto il momento di aprire le porte a dieci nuovi musei che nel 2020 daranno l’opportunità, coronavirus permettendo, a milioni di turisti di immergersi in atmosfere e luoghi unici nel loro genere. Da Vienna a Milano, da Nashville a Mosca tutte le novità in ambito culturale che ci aspettano in questi e nei prossimi mesi del 2020.
Albertina Modern, Vienna
Albertina Modern è il nuovo museo di arte moderna e contemporanea di Vienna situato nella centrale e rinnovata sede Künstlerhaus di Karlsplatz a partire dal 27 maggio. Sarà una delle collezioni più cospicue al mondo, con 60 mila opere di 5 mila artisti. Comprende infatti, oltre alle più recenti acquisizioni dell’Albertina, anche le importanti collezioni Essl e Jablonka. Inaugurerà il museo la mostra The Beginning. Art in Austria, 1945-1980 con gli innovatori della storia dell’arte austriaca dopo il 1945.
Bassins de Lumières, Bordeaux
Un museo di arte digitale che in realtà è una base di sottomarini delle forze di occupazione tedesche durante la seconda guerra mondiale. La location mozzafiato è quella di Bordeaux, nel quartiere Bacalan, dove si trova Le Bassins des Lumieres, uno spazio dedicato all’arte multimediale e immersiva, che si presenta con 2 mostre dedicate a due autori molto amati dal grande pubblico. Gustav Klimt e Paul Klee, le cui opere e colori andranno a trasfigurare gli spazi che hanno ospitato i micidiali sottomarini U-boot.
Museo del Design, Milano
Sarà inaugurato in autunno in un’area industriale tra porta Garibaldi e il Cimitero Monumentale, in un’ex-centrale dell’Enel, con 3mila metri quadrati riservati alle aree espositive. La collezione degli oggetti premiati con il Compasso d’Oro dal 1954 ad oggi, quelli che hanno fatto la storia del design italiano e hanno reso l’Italia una protagonista assoluta dello sviluppo del disegno industriale, saranno sempre presenti all’interno del museo.
Museo nazionale della musica afro-americana, Nashville
Il Museo nazionale della Musica afro-americana sta per aprire a Nashville, Tennessee, con l’inaugurazione attesa per l’estate. Nashville è da sempre una città della musica, è un luogo-simbolo della Grande Migrazione degli afro-americani dagli stati del Sud. Inoltre sulla sua scena musicale si sono formati artisti del calibro di Ray Charles, Jimi Hendrix e Little Richard. I racconti di un popolo troppo spesso martorizzato tra memorabilia, fotografie, costumi, spartiti e strumenti musicali, racconta l’epopea di un popolo.
Vac Foundation, Mosca
In un’ex centrale elettrica dei primi del ‘900 sta per aprire a Mosca il più grande museo di arte contemporanea della Russia. Avrà la firma di Renzo Piano che ha concepito uno spazio culturale polifunzionale per arti visive e performative, con spazi per residenze artistiche, un auditorium con pareti di vetro affacciato su un bosco di betulle, gallerie espositive, una biblioteca, un negozio, una libreria, caffè e ristoranti. I camini delle ciminiere cattureranno l’aria pulita a 70 metri di altezza e la convoglieranno in un sistema di ventilazione naturale.
Humboldt Forum, Berlino
Uno spazio per l’apprendimento, l’incontro e l’esperienza. E’ l’Humboldt Forum, che verrà inaugurato in autunno sull’Isola dei musei di Berlino, realizzato nell’edificio che ricostruisce il barocco Berlin Palace, o Castello di Berlino. Negli anni ‘50 il governo della Germania dell’Est decise di abbattere il Berlin Palace per costruire al suo posto il Palazzo della Repubblica. Poi però anche quest’ultimo fu demolito, nel 2008, per ricostruirvi che cosa? Una copia del Berlin Palace. L’Humboldt Forum sarà l’equivalente del British museum di Londra. Riunirà le collezioni del museo etnografico di Berlino con quelle del museo di arte asiatica in un polo culturale che si annuncia molto vivace.
Museo Munch, Oslo
Sarà uno dei più grandi musei al mondo dedicati ad un singolo artista quello che la città di Oslo sta costruendo, consacrato interamente all’opera dell’artista norvegese Edvard Munch. In un edificio di 13 piani alto 58 metri, con un rivestimento di alluminio perforato traslucente, il nuovo museo Munch aprirà al pubblico in autunno. Le opere di Munch, in tutto 28mila, saranno collocate in 3 esposizioni permanenti, mentre le mostre che verranno allestite riguarderanno artisti norvegesi e internazionali. Nel complesso ci saranno anche sale per concerti, aule per convegni, workshop e altri eventi culturali, mentre all’ultimo piano un ristorante panoramico offrirà una delle migliori viste su Oslo e il suo fiordo.
Museo del futuro, Dubai
Il museo del Futuro di Dubai di forma ovale, è alto 78 metri e rivestito di acciaio e vetro, decorato con motivi che richiamano l’alfabeto arabo. L’inaugurazione era prevista in concomitanza con l’inaugurazione dell’Expo Dubai 2020 che è slittato al 1 ottobre 2021. Sarà uno spazio interattivo, dedicato a esplorare opportunità e minacce dei nostri giorni, per capire quale sarà il ruolo della tecnologia e dell’innovazione in punti chiave della nostra società, dai servizi governativi alla salute, dai cambiamenti climatici alla sicurezza del cibo.
Academy Museum of Motion Pictures, Los Angeles
A Los Angeles sta per aprire il museo del cinema più grande del globo, progettato dall’architetto Renzo Piano in un ex grande magazzino May Company degli anni Trenta. Avrà una terrazza panoramica coperta da una cupola trasparente che accoglierà un auditorium da mille posti. L’edificio ospiterà mostre, installazioni interattive e spazi per l’intrattenimento oltre alla collezione dell’Academy of Motion Picture Arts and Science, la stessa organizzazione che gestisce il premio Oscar.
Grand Egyptian Museum, Il Cairo
L’apertura del GEM (Grand Egyptian Museum) al Cairo non è ancora stata stabilita. Sarà il più grande museo archeologico del mondo accanto alle Piramidi di Giza, e vi saranno esposti più di 50mila reperti, la maggior parte dei quali inediti sia perché frutto di recenti scoperte archeologiche sia perché non avevano mai trovato spazio nel museo egizio di piazza Tahrir al Cairo.
Leave A Reply