Dopo di due mesi di quarantena, chiusi in casa, le attività per riempire le giornate sono sempre le stesse. Tra film, serie tv, qualche faccenda domestica, hobby particolari e smart working per i lavoratori che ne hanno la possibilità, il rischio di annoiarsi è molto alto. Uno dei rimedi più coinvolgente e culturalmente valido è sicuramente la lettura. Abbandonarti tra le pagine di un libro ti trasporta in un’altra dimensione, aiutandoti ad evadere per un attimo dalla realtà del lockdown. È un’attività che necessita di tempo e concentrazione, l’ideale in questo periodo. Tramite i servizi di consegna a casa come Amazon Prime o in alternativa comprando la versione e-book per kindle e tablet è facile procurarsi praticamente qualsiasi libro si desideri leggere. Dal noir al romanzo, dal giallo alle autobiografie, le opzioni non mancano. Ecco dei consigli per decidere. Ecco i libri consigliati per maggio.
I titoli consigliati
• Lillian Boxfish si fa un giro, di Kathleen Rooney
LillianBoxfish si fa un giro è una dichiarazione d’amore alla città di New York firmata da Kathleen Rooney.La protagonista è la LillianBoxfish messa a titolo, donna ottantacinquenne che nel 1930, da semplice copywriter per il colosso Macy’s, è diventata la prima donna pubblicitaria più pagata al mondo. Il romanzo si apre il 31 dicembre del 1984 con Lillian da sola per l’ultimo giorno dell’anno. Ma cambierà idea e deciderà di uscire a festeggiare per le strade della Grande Mela, assieme alla sua inseparabile pelliccia di visone e alla sua migliore amica, la sua ferrea memoria. Ogni passo coincide con un ricordo della sorprendente vita e ogni pagina lascia a bocca aperta, raccontando la vita di LillianBoxfish ispirata a quella vera di Margaret Fishback e alla sua rosea (sia perché di successo sia perché al femminile) carriera nel mondo pubblicitario.
• A sua immagine, di Jérôme Ferrari
Un altro romanzo che ha come protagonista una donna pronta a tutto pur di inseguire il proprio sogno è A sua immagine di Jérôme Ferrari.Antonia è nata in un piccolo paese dell’entroterra còrso, in un contesto di forti tradizioni, rigide regole e solidi legami familiari.La sua passione è la fotografia, amore che ha sviluppato fin da quando lo zio prete le ha regalato per il suo quattordicesimo compleanno la sua prima macchina fotografica. Comincia a fotografare la famiglia, i paesaggi della Corsica, le amiche e gli amici al bar.
Ma per lei così come per le altre donne non c’è posto tra i militanti indipendentisti con passamontagna e fucile in cui, una volta diventati grandi, si sono trasformati gli amici d’infanzia. Antonia continua a fotografare, si trasferisce in città, viene assunta da un quotidiano locale per riprendere sagre paesane e gare di bocce, ma il suo sogno è diventare reporter di guerra. Ci riuscirà?
• Gli imprevedibili effetti dell’amore, di Grazia Cioce
Vi mancano tanto i colleghi d’ufficio ma fino a ieri erano il vostro tormento? Allora Gli imprevedibili effetti dell’amore di Grazia Cioce vi farà sorridere e riflettere.Racconta di Emma Russo, una ragazza di venticinque anni che lavora in uno studio che aiuta le aziende a rendere i propri dipendenti più coesi tra loro e quindi più efficienti. È lei l’ideatrice del Jungle Team Building, uno speciale progetto che consiste nel mandare il gruppo di lavoro in un luogo sperduto per una vacanza avventurosa e molto estrema. Ma quando il capo decide che anche i suoi dipendenti, ultimamente troppo litigiosi, dovranno vivere in prima persona l’esperienza che propongono agli altri, Emma è convinta che l’esperimento si trasformerà in un vero e proprio incubo.
• La vita è un circo, di Magne Hovden
La vita è un circo di Magne Hovden racconta di Lise Gundersen, donna in carriera che ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita a costruirsi una posizione di rilievo in una società di investimenti di Oslo. Un giorno si presenterà nel suo ufficio un clown facendole scoprire che uno zio di cui ignorava l’esistenza le ha lasciato in eredità un circo, con tendone e artisti al seguito.
Ovviamente non ne vuole sapere e deciderà immediatamente di vendere l’attività per ricavarne più denaro possibile. Ma nel testamento lo zio ha fatto inserire una clausola. Lise potrà entrare in possesso e disporre a suo piacere del circo solo dopo averne diretto cinque spettacoli. Inizia così un viaggio imprevedibile, in cui i piani di Lise dovranno fare i conti con quelli di un gruppo di artisti indomiti.
Dal clown deciso a boicottare la nuova proprietaria alla veggente che invece la prende sotto la sua ala, dalla bellissima trapezista ai due gemelli giocolieri fino all’uomo proiettile con il terrore del cannone, al ginnasta che si ostina a negare gli acciacchi dell’età, alla prestigiatrice divorata dalla gelosia e al mangiaspade snob, il coro di personaggi di questo romanzo è davvero originale.E ciò che per Lise si preannuncia come un’esperienza infernale si rivelerà invece un percorso in grado di aprirle gli occhi sulla vita, su ciò che desidera e su ciò che realmente conta.
• Dove crollano i sogni, di Bruno Morchio
Dove crollano i sogni di Bruno Morchio è un impietoso ritratto tanto realistico quanto impressionistico (e impressionante) di una periferia ligure in cui essere giovani può diventare una minaccia. La periferia della Certosa fa da sfondo alla storia della diciassettenne Blondi che abita in un buco d’appartamento insieme alla madre, single trasandata che quando non lavora come infermiera in un ospizio trascorre le serate a bere. L’esistenza della ragazza è tutta lì, inchiodata all’asfalto, tra le panchine dei giardinetti e il bar di Carmine, ritrovo degli ultras della Sampdoria, a bere e fumare con improbabili amici. Blondi ha una storia con il bello e inconcludente Cris che sogna di comprarsi una moto ma intanto cede alle lusinghe della droga. Blondi vorrebbe fuggire in Costa Rica per ricominciare. Servono i soldi, però. E l’occasione giusta.La ragazza è disposta a tutto pur di scappare da quella sua triste vita.
• I sognatori. The dreamers, di Karen Thompson Walker
Non c’è romanzo più tristemente attuale de I sognatori. The dreamers di Karen Thompson Walker. Racconta infatti del cosiddetto “virus di Santa Lora”, dal nome della cittadina in cui tutto ha avuto inizio.In una notte di inizio autunno una studentessa del college del piccolo centro californiano di Santa Lora si allontana da una festa, ritorna nel proprio alloggio, si lascia cadere sul letto e non si sveglia più. Passano pochi giorni e il contagio dilaga. Sebbene le autorità si affrettino a mettere il college in quarantena, il morbo non cessa di mietere vittime. Di casa in casa, di famiglia in famiglia, di sogno in sogno, Santa Lora soccombe alla misteriosa epidemia.
Ma dentro l’involucro di quei corpi immobili, nei recessi di quelle coscienze sprofondate in un sonno che prefigura la morte, un turbinio instancabile di visioni, falsi ricordi, mezzi presagi rimescola e sconvolge i destini di tutti. Questo romanzo corale tratta i temi dell’amore, del tempo che passa e del senso della vita, scavando a fondo nei personaggi e nelle dinamiche di una comunità in pericolo per disegnare la mappa definitiva delle nostre paure.Paure che coincidono perfettamente con quelle che ci attanagliano in questo difficile periodo di emergenza per il contagio da Covid-19.
• Cemetery Road, di Greg Iles
Amanti di thriller, segnatevi questo titolo. Cemetery Road di Greg Iles. Racconta di Marshall McEwan, giornalista di punta di Washington che all’età di diciott’anni abbandona la cittadina natale di Bienville giurando di non tornarci mai più.Però quando scopre che il padre è malato terminale deve tornare a casa e affrontare il passato. Al suo arrivo si renderà conto che la città è molto cambiata, sotto il controllo totale del Bienville Poker Club in cui i corrotti e i potenti spadroneggiano coperti da un sottile velo di rispettabilità.Improvvisamente due morti sospette legate ai loschi affari del Bienville Poker Club spingeranno Marshall a indagare per cercare la verità.Un giallo a tinte rosso sangue in cui amicizia, tradimento e segreti si stagliano sullo sfondo affascinante e oscuro del profondo sud americano.
• Il giallo di Villa Nebbia, di Roberto Carboni
Lo dice il titolo stesso. Il giallo di Villa Nebbia di Roberto Carboni è un thriller che mescola le tinte gialle a quelle noir della nebbia. Senza tralasciare qualche tocco horror. Piero Bianchi non è ben visto nel paese in cui vive. Sua moglie si è suicidata, lui ha fatto a lungo abuso di alcol e i compaesani lo considerano un assassino. Quando viene a sapere che a Villa Nebbia cercano un custode, si presenta per avere il lavoro. Qui abitano Ilde, l’anziana proprietaria della villa, e la nipote Mariasole. Piero non desidera altro che un po’ di tranquillità e quella residenza spettrale, costantemente avvolta dalla foschia, sembra fare al suo caso. Ottiene il lavoro e si stabilisce nella villa ma la nebbia non smette di tormentarlo.
In quella nebbia ha come l’impressione che qualcuno lo stia costantemente osservando. Sente strani ticchettii sui vetri e comincia a credere che nella casa e nel giardino si aggiri un’altra presenza oltre a Mariasole e Ilde. La dimora diventerà teatro di inquietanti eventi, facendo da cornice a un giallo che mixa anche orrore e azione in maniera eccezionale. Chi adora le atmosfere decadenti e gli scenari nebulosi che fanno già di per sé molto horror, allora troverà ne Il giallo di Villa Nebbia la lettura ideale.
• Una lettera per Sara, di Maurizio De Giovanni
Una lettera per Sara di Maurizio De Giovanni ha come protagonista l’ispettore Davide Pardo che una mattina si ritroverà davanti il vicecommissario Angelo Fusco. Afflitto e fiaccato nel fisico, il vecchio superiore di Davide assomiglia a uno spettro. È riapparso dall’ombra di giorni lontani perché vuole un favore. Antonino Lombardo, un detenuto che sta morendo ha chiesto di incontrarlo e lui deve ottenere un colloquio. Dopo errori madornali commessi dalle cui conseguenze il poliziotto non sa più come sfuggire, si rivolge a Sara Morozzi, la donna che legge le labbra e interpreta il linguaggio del corpo, ex agente della più segreta unità dei Servizi. Dopo tanta sofferenza, nella vita di Sara è arrivata una stagione serena, ora che la compagna del figlio morto ha dato alla luce il suo nipotino. Il nome del detenuto Lombardo, però, le fa affiorare ricordi che sarebbe meglio dimenticare.
• A proposito di niente, di Woody Allen
L’autobiografia di un mostro sacro dello spettacolo come Woody Allen non ha nulla da invidiare a un romanzo e rientra di diritto tra i nuovi libri da leggere.Gavetta, avventura, amori, tradimenti e burrascose liti non mancano nella vita di uno dei registi più celebri degli Stati Uniti. In A proposito di niente, Woody Allen si racconta dall’inizio, a Brooklyn nel 1935 quando venne alla luce, passando per l’adolescenza in cui scriveva battute per un giornale di Broadway, la giovinezza come comico nei locali notturni e arrivando infine a raccontare la sua avventura da regista conosciuto in tutto il mondo.Durante sessant’anni di cinema, ha scritto e diretto cinquanta film, recitando in molti di essi.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, diverse statue sono state erette in suo onore e i suoi film sono stati studiati nelle scuole e nelle università di tutto il mondo. In A proposito di niente Allen racconta dei suoi primi matrimoni, prima con una fiamma della giovinezza, poi con l’amata Louise Lasser e dopo ancota con l’adorata Diane Keaton. Descrive la sua relazione personale e professionale con Mia Farrow e la loro burrascosa rottura. E racconta di quando a 56 anni è iniziata una relazione romantica con la ventunenne Soon-YiPrevin, diventata una storia d’amore e un matrimonio che dura da oltre ventidue anni. Tutto quello che avreste voluto sapere su Woody Allen* (*ma non avete mai osato chiedere) è racchiuso nelle pagine di questa sua autobiografia.
Leave A Reply