Con il COVID-19 le mascherine sono diventate un oggetto della nostra quotidianità, indispensabili per proteggerci e proteggere chi ci sta intorno. Oggi chiunque deve possederne una (o più) e spesso si cerca di adattarle al proprio gusto personale. Elemento centrale rimane sempre la lotta contro la pandemia ed è proprio in questo senso che si muove il progetto delle mascherine d’autore di Ai Weiwei.
Le mascherine di Ai Weiwei
L’artista cinese Ai Weiwei ha messo in vendita sulla piattaforma eBay diecimila mascherine: il singolo pezzo costa 50 dollari, mentre l’intera collezione che comprende venti mascherine ha un prezzo di 1.500 dollari. Il fatto importante è che il ricavato raccolto dall’artista andrà alle associazioni umanitarie che stanno combattendo contro il Coronavirus, tra cui Human Rights Watch, Refugees International e Medici senza frontiere.
Dai simboli di ribellione ai richiami orientali
Ai Weiwei utilizza inchiostro nero sulla base di una matrice in polipropilene per disegnare sulla mascherina un simbolo della sua iconografia. Si passa dalle manette che ricordano il suo periodo di prigionia per mano del governo cinese, al dito medio simbolo di opposizione ai grandi monumenti. Non mancano inoltre richiami agli animali mitologici della tradizione orientale e l’uccellino di Twitter.
Il progetto
Il progetto viene spiegato dallo stesso artista su un post di Instagram. “La pandemia COVID-19 è una crisi umanitaria. Sfida la nostra comprensione del 21esimo secolo e mette in guardia dai pericoli futuri. Richiede ad ogni individuo di agire, sia da solo che collettivamente. Non è sufficiente riflettere sulle nuove condizioni e passare il tempo senza occupare completamente questo momento” e continua “Il nostro piccolo atto individuale diventa potente quando fa parte di una risposta collettiva. Un individuo che indossa una maschera fa un gesto; una società che indossa maschere combatte un virus mortale. E una società che indossa maschere a causa delle scelte degli individui, piuttosto che a causa della direttiva delle autorità, può sfidare e resistere a qualsiasi forza. Nessuna volontà è troppo piccola e nessun atto è troppo impotente”.
Giulia Bueloni
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