Le ripercussioni dell’emergenza Coronavirus sono ormai evidenti e riguardano in primis il settore sanitario, in secondo luogo tutti i settori industriali, inclusi i beni di largo consumo tra cui la cosmetica. Ma l’industria beauty non si ferma!
Nonostante tutto anche il mondo della bellezza, oltre a quello della monda, scende in campo per offrire il suo supporto durante l’emergenza Coronavirus.
Chi ha offerto donazioni a enti ospedalieri e servizi di assistenza, chi ha cambiato la produzione per produrre gel igienizzanti. Il mondo della bellezza ha risposto dunque alla chiamata di aiuto e ha deciso di intraprendere iniziative volte a sostegno della comunità.
Tanti i brand cosmetici che hanno sentito il desiderio di aiutare in questo periodo di emergenza. Ecco alcune delle iniziative più significative.
I gel igienizzanti di Clarins
Per sostenere l’emergenza coronavirus, il gruppo Clarins ha avviato la produzione di gel idroalcolici presso i suoi stabilimenti di Pontoise, Strasburgo e Amiens. 14.500 flaconi da 400 ml di gel sono state distribuite negli ospedali, e la produzione proseguirà finché sarà necessario. “Siamo particolarmente toccati dall’impegno del personale ospedaliero, che ci permette di contribuire attivamente allo sforzo collettivo in queste circostanze eccezionali”, hanno fatto sapere dall’azienda.
Desio per Regione Lombardia
Desio, brand italiano leader nel campo delle lenti a contatto colorate, ha donato a Regione Lombardia la somma di 100 mila euro per per fronteggiare l’emergenza Covid-19. “Dare un aiuto a chi ha più bisogno è sempre stato parte integrante della nostra filosofia e di fronte a questa emergenza, non potevamo restare fermi a guardare”, ha spiegato il CEO TerezaUhrova. Sui social di Desio è inoltre attiva una campagna volta a sensibilizzare anche partner e clienti a contribuire alla causa.
I gel igienizzanti L’Erbolario
Anche L’Erbolario, che dall’11 marzo ha chiuso cautelativamente i battenti per preservare la salute di tutti i collaboratori, ha riaperto per due giorni un reparto per confezionare in condizioni di massima sicurezza, con 23 colleghe volontarie, un gel igienizzante per le mani da donare alle strutture sanitarie (e non solo) che ne necessitano, tra cui la Croce Rossa lodigiana, l’Ospedale Maggiore di Lodi e gli Ospedali Sacco e Niguarda di Milano.
JP Mynè a supporto dei parrucchieri
La catena Jean Paul Mynè ha creato su YouTube corsi di formazione gratuita in live streaming. Appuntamenti formativi curati da un team di esperti per garantire ai parrucchieri approfondimenti su contenuti utili. Tra i temi trattati cura dei capelli a casa, tonalizzazione e neutralizzazione.
Gli aiuti di Bulgari e ICR
Bulgari ha deciso di produrre insieme a ICR-Industrie Cosmetiche Riunite di Lodi diverse centinaia di migliaia di flaconi di gel disinfettante per le mani. La produzione prevede 6 mila pezzi al giorno per un totale di 200 mila pezzi in circa due mesi.
I gel igienizzanti di Estetista Cinica e Biogei
Anche Cristina Fogazzi, conosciuta come Estetista Cinica, ha deciso di combattere il coronavirus donando insieme a Biogei Cosmetici una fornitura di 500 disinfettanti per le mani all’ospedale di Esine (BS), in Val Camonica. Per l’occasione, anche la web community del marchio sarà omaggiata di 20 mila igienizzanti per le mani dal motto #andràtuttobene per ogni ordine effettuato sull’e-commerce di VeraLab.
I contributi di Korff
Korff ha lanciato “Korff: un’azienda italiana a sostegno dell’Italia”, un progetto charity che consente, mediante l’acquisto di un prodotto Korff, di contribuire alla raccolta fondi a favore della ricerca scientifica e biomedica per il coronavirus dell’Ospedale Spallanzani di Roma. L’azienda devolverà infatti 50 centesimi per ogni prodotto Korff appartenente alle linee Lifting, Upgrade, CollagenRegimen e Make Up.
Le donazioni del Gruppo Desa
Il Gruppo Desa, che comprende i marchi Spuma di Sciampagna, Sauber, Chanteclair e Quasar, ha deciso di supportare il territorio della Brianza e della bergamasca effettuando due donazioni del valore totale di 80 mila euro. Così facendo si realizzerà una postazione di rianimazione nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale San Gerardo di Monza e l’acquisto di attrezzature mediche per gli ospedali della ASST di Bergamo Ovest.
I gel igienizzanti di Davines
Il gruppo Davines ha dato il via alla produzione di un gel igienizzante per le mani nel suo stabilimento di Parma. A oggi, 50 mila unità sono state donate a realtà in difficoltà: le case di riposo comunali, Croce Rossa, Croce Gialla, Intercral, Comunità Betania, l’assistenza pubblica e le comunità di accoglienza per immigrati. 60 mila ulteriori unità sono attualmente in produzione per un totale di oltre 100 mila pezzi.
Gel e sieri per i medici da BAKEL
Anche BAKEL ha convertito la sua produzione per realizzare gel igienizzante disponibile per tutte le farmacie rivenditrici. Inoltre, l’azienda si impegna a dare sostegno al personale delle terapie intensive del Presidio Sanitario di Udine con una donazione di 350 confezioni di siero lenitivo, lenitivo e rigenerante. Infine, per ogni prodotto ELASTIN venduto online, 30 euro saranno destinati al progetto RESPIRO CON TE di Milano Natura, per l’acquisto di 9 ventilatori per l’Ospedale Humanitas di Rozzano.
Le donazioni di Istituto Ganassini
Anche Istituto Ganassini, proprietario tra gli altri di Rilastil, Bioclin, Vidermina e Tonimer, è sceso in campo contro il Coronavirus. Tre i progetti intrapresi dall’azienda: la riconversione della produzione per la realizzazione di 100 mila gel idroalcolici distribuiti gratuitamente a ospedali e farmacie, la donazione di 10 ecografi salvavita e di kit di benessere.
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