L’effetto Coronavirus sulle bollette
Una quarantena forzata. Niente spostamenti. Zero possibilità o quasi di lasciare la propria abitazione. In pratica energia elettrica a go go utilizzata per lo più per pc, tv, illuminazione e quant’altro. Stesso destino anche per il gas, raddoppiato rimanendo in casa h24 e cucinando il doppio.
Il Coronavirus ha inevitabilmente avuto e avrà un effetto negativo anche sulle bollette che ogni mese arrivano puntualmente nelle case degli italiani. Ma niente paura, non bisogna spaventarsi. Esistono degli accorgimenti, o meglio trucchi, per evitare di trovarsi spese esageratamente alte sia di luce che di gas.
Tariffa bioraria o monoraria?
Uno studio condotto da SOStariffe.it ha evidenziato le offerte attualmente disponibili nel mercato libero dell’energia e del gas naturale. In particolare è stato individuato una selezione di tariffe in un momento storico in cui il consumo di energia elettrica e gas è stato spostato durante il giorno.
Le tariffe monorarie si sono rivelate più economiche: indagando sulla città di Milano, il mese di febbraio 2020 ha evidenziato un risparmio fino al 7,7% analizzando single, famiglie di 3/4 persone e famiglie numerose. Un single spenderebbe 230 euro per una tariffa bioraria, contro 213 euro previsti per una tariffa monoraria. Una famiglia composta da 3-4 persone risparmierebbe, invece, il 4,4% con una tariffa monoraria, con la quale spenderebbe in media 447 euro all’anno, contro i 467 euro previsti per la bioraria. Allo stesso modo anche una famiglia numerosa, formata da 7 persone, arriverebbe a risparmiare una piccola cifra, spendendo 819 euro all’anno invece di 840 euro.
Il mercato tutelato non conviene più
Ma un altro aspetto da non tralasciare, specialmente in tempi di Coronavirus, riguarda il mercato libero che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2022. Dall’analisi di SOStariffe.it emerge che in questo momento un single spende circa 613 euro l’anno per sostenere le spese relative a luce e gas, una coppia 1.046 euro e una famiglia fino a 1.647 euro, dati che fanno riferimento alle tariffe del mercato tutelato.
Ma la quarantena e lo smartworking avranno un impatto diretto sui costi. L’aumento infatti sarà del 29,6% sulla luce e del 22,1% sul gas per i consumi dei single, del 21,8% sulla luce e del 22,2% sul gas se ci si riferisce alle coppie, mentre i rialzi in bolletta per una famiglia tipo potrebbero raggiungere il 32,4% per quanto riguarda l’energia elettrica e il 31,9% per il gas.
Spazio al mercato libero
Passando, invece, al mercato libero le tariffe parlano chiaro. Il risparmio per un single si aggirerebbe sui 67 euro sulla bolletta della luce e sui 50 euro su quella del gas. Le coppie potrebbero abbassare i costi di 66 euro sull’energia elettrica e di 137 euro sul gas, ma il risparmio maggiore sarebbe quello al quale potrebbero ambire le famiglie, che potrebbero mettere da parte 130 euro sulla luce e 265 euro sul gas. In pratica, un single spenderebbe 117 euro in meno, una coppia 203 euro e una famiglia 395 euro.
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