Le migliori spiagge italiane 2020.
In questo periodo viviamo in un clima di incertezza ma, con l’avvicinarsi della stagione estiva, resta ugualmente la voglia di godersi una bella vacanza al mare nelle spiagge italiane. Anche per sostenere la crisi che ha colpito in maniera brusca il settore turistico. Anche se non sono chiare le modalità e i termini di riapertura degli stabilimenti balneari, come ogni anno arriva puntuale a maggio il report della Foundation for Environment Education, con la 34° edizione delle Bandiere Blu 2020, una classifica che attesta l’eccellenza delle acque di balneazione in Italia. Le migliori spiagge italiane 2020.
I criteri di premiazione
La Foundation for Environmental Education (organizzazione internazionale non governativa e no-profit con sede in Danimarca che ha come “mission” la diffusione delle buone pratiche per la sostenibilità) assegna le cosiddette Bandiere Blu che attestano l’eccellenza delle acque di balneazione negli ultimi 4 anni. Per garantire la qualità delle acque che sono ospitate dalle località vengono utilizzati ben 32 criteri tra cui il livello di raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi e molti altri. Ogni comune presente nella classifica può essere premiato per una o più spiagge. I Comuni premiati nel 2019 sono stati 183 per un totale di 385 spiagge, mentre nel 2020 sono state premiate ben 195 località per un totale di 407 spiagge. Dati positivi che attestano un numero in crescita con ben 12 località in più rispetto all’anno precedente.
Il podio delle località premiate
Sul podio, come accade ormai da diversi anni, troviamo la Liguria con ben 32 località premiate di cui 2 nuove entrate (Sestri Levante, con la Baia delle Favole e la Baia Portobello, e Diano Marina). Subito dopo la Liguria troviamo la Toscana con un totale di 20 località, anche qui contiamo una nuova entrata, ossia Montignoso, con la spiaggia di Cinquale. Al terzo posto c’è invece la Campania con 19 bandiere. Anche qui un nuovo ingresso, la località Vico Equense, con le spiagge di Bikini, Scrajo Mare, Marina di Vico e Capo.
A seguito del podio
Seguono nella classifica, entrambe con 15 località, le Marche e la Puglia che per il 2020 ha ottenuto due nuove entrate grazie allo Stivale d’Italia. Isole Tremiti, con Cala delle Arene, e Melendugno, con le spiagge di Roca, San Foca/Centro/Torre Specchia, Torre Sant’Andrea e Torre dell’Orso. Altre due regioni che si trovano a pari merito sono la Sardegna e la Calabria, entrambe con 14 località. La Calabria si è conquistata dei posti in più rispetto al 2019 grazie ad un record di ben 3 nuove entrate: Rocca Imperiale (con Marina di Rocca Imperiale), Tropea (con Marina del Convento, Marina dell’Isola e Rocca Nettuno) e Siderno.
Chiusura della classifica
Per quanto riguarda le altre regioni l’Abruzzo si conferma con 10 località, Lazio e Veneto con 9 mentre la Sicilia sale a 8 con la new entry Alì Terme scavalcando l’Emilia Romagna che resta a 7 bandiere. A fine classifica troviamo: Basilicata con 5 località, il Friuli Venezia Giulia con 2 e il Molise che ne conta solo una.
Le spiagge lacustri
La Fee ha premiato anche le spiagge lacustri. Di conseguenza nella classifica figurano anche Piemonte con 4 bandiere, la Lombardia con 1 e il Trentino Alto Adige con 10 località raccomandate per la bellezza dei laghi che ospita.
Giulia Bueloni
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